chi le scrive è un gruppo di cittadini affezionati al comune di Senigallia. Vivamente preoccupati, per lo stato di degrado e per l'immobilità economica del tessuto sociale senigalliese, ci rivolgiamo a Lei. Lei che già, quando ricopriva la carica di Primo Cittadino di Monterado, ha saputo valorizzare i famosi boschetti; dove un nostro illustre concittadino ha sperimentato la sua prima esperienza di vita. Chi gira per le nostre strade può vedere l'attuale situazione, preoccupante sia nel centro storico, che nelle aree commerciali, che sul lungomare. Sappiamo che Lei non ha colpa dello stato delle cose. La precedente amministrazione, più che sbandierare come un'avvinazzata, in un ridicolo costume da bagno a righe verticali verdi e blu, non sapeva fare...va bene, ogni tanto vendeva anche qualche libro. Sappiamo però, signora Angeloni, che il suo spirito innovativo ed imprenditoriale coglierà l'importanza e le grandi prospettive del progetto che Le sottoporremo. Occorre rinnovare l'aspetto e l'anima di Senigallia, come hanno già fatto le nostre città gemelle di Sens e Lorrach.
In primis proponiamo di abbandonare la superata tradizione che ci tiene legati ad un passato troppo antico ed anacronistico. Troppi monumenti da mantenere, troppo vecchiume architettonico, troppe vestigia di un passato che non esiste più da centinaia di anni. Portici Ercolani, palazzetto Baviera, la Rocca e chi più ne ha più ne metta. Noi diciamo basta! Liberiamoci di tutto ciò e diamoci un aspetto più moderno e commerciale. Capiamo che tutto in una volta è finanziariamente impossibile. Abbiamo perciò investito in un lungo ed approfondito studio di fattibilità, affidato ai migliori professionisti del ramo.
La conclusione è stata che il primo passo, quel passo che darà il via alla modernizzazione di Senigallia, quel primo gardino di una grande scala che ci permetterà di ottenere le risorse per una completa ristrutturazione della nostra magnifica città, è quello di sostituire la vecchia statua del Nettuno che sta in piazza, con un monumento in plastica acrilica di SpongeBob.

Seguiremo così l'esempio di altri consigli comunali, come quello di Bologna, che sta attualmente sostituendo il sorpassato Nettuno del Giambologna con un busto di Batman. Oppure come il comune di Magenta, in procinto di demolire il Convento di santa Maria Assunta dei Padri Celestini per far posto a 100 unità abitative che ricalcano il villaggio dei Puffi.
La prima parte dell'opera di rinnovamento di Senigallia, potrebbe concludersi con il definitivo utilizzo della piazza antistante la Rotonda a mare, che da anni tenta di avere un appropriato collocamento, come punto centrale del lungomare Alighieri. Stop a giardini-calendario e fontane, apriamoci ad una riproduzione postmoderna di Patrik, il fido amico di SpongeBob.
Se le casse comunali avessero ancora fondi potremmo, in ultimo, investire nell'acquisto dei locali dell'ex Italian Fast Food e dell'attuale McDonald, in prossimità del casello autostradale, per aprirci due Krusty Krab per vendere i famosi panini di Mr Crabs. Procedendo per questa via, capirà anche Lei che potremmo presto trasformare tutta Senigallia nella prima reale riporduzione della città sottomarina dell'ormai famosissimo personaggio dei cartoon SpongeBob. Pensi solo all'indotto turistico che potremmo ottenere, alla popolarità a livello modiale ed al lustro culturale di cui ci potremmo appropriare.
Certi che il suo acume manageriale saprà comprendere la bontà del progetto, Le inviamo i nostri migliori saluti.
Il comitato cittadino Amici di SpongeBob.
Seguono i commenti dei firmatari della petizione.